ciclofficina

Bicymple – la bici fatta (più) semplice

  • Ottobre 26, 2012 14:23

Interessante esperimento.

CACITA: Centro Autónomo para la Creación Intercultural de Tecnologías Apropiadas

  • Ottobre 24, 2012 10:53

Fanno cose molto interessanti e li trovate nel blogroll e a questo link.

Ergopower Campagnolo vs STI Shimano

  • Ottobre 23, 2012 09:44

Gli ergopower e gli STI (Shimano Total Integration) sono i comandi integrati nelle leve freno, i primi sono Campagnolo, i secondi Shimano. Come segnalato ho montato gli STI su Alice qualche tempo fa. Su Eva invece ho degli ergopower. Giappone vs Italia insomma. La millenaria saggezza del Sol Levante

contro l’italica arte di arrangiarsi

o se preferite la grande scienza giapponese…

Italia 5 – Brasile 4

  • Ottobre 22, 2012 22:04

In reply to this. With lots of love. :)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Video ciclofficina di Lione l’Atelier du Chat Perché

  • Ottobre 18, 2012 03:49

Il video che mi è stato segnalato da Andrea sulla ciclofficina “L’atelier du chat Perché”di Lione.

 

La giusta pressione delle ruote della bicicletta

  • Ottobre 17, 2012 13:00

"Nopsa" Domanda: qual è la giusta pressione a cui bisogna gonfiare le gomme della bici in città?

Risposta: la massima consigliata, la trovate scritta sul copertone. Cercate la scritta “inflate up to” e segue numeretto. Se piove potete pensare di sgonfiarli un po’, ma solo un po’, per avere maggiore aderenza: su tombini, strisce e segnaletica orizzontale varia si scivola facilmente in caso di pioggia.

Al contrario di quel che pensano molti gonfiando le gomme alla massima pressione è più difficile bucare e si fa molta, ma molta, meno fatica. Molti utenti della ciclofficina credono che basti limitarsi a gonfiarle “fino a quando sono dure“. Bene, sappiate che non è sufficiente, non abbiate paura che esplodano e gonfiate finché ve lo dice il manometro. Se non avete una pompa con manometro passate in ciclofficina.

Immagine di Mika Marttila sotto questa licenza CC

 

Comandi Shimano STI RX100 da otto velocità con pacco pignoni da sette

  • Ottobre 15, 2012 13:05

Alle cose buone ci si abitua in fretta e si rimpiangono sempre quando non le si può più gustare. Avendo pedalato su Eva per più di un anno mi ero felicemente abituato ai comandi cambio integrati nei freni. Alice invece montava un gruppo completo Shimano RX100 a sette velocità inizialmente coi comandi cambio sul tubo obliquo, in maniera classica, inizio anni ’90 per capirci. Poi mi sono stati regalati dei comandi integrati del medesimo gruppo, ma per pacco pignoni a otto velocità. A guardare un po’ in giro tutti (i venditori su ebay) garantivano che i primi potessero ben accompagnare i secondi, ma potrebbe essere questione di gusti. Si può fare? Non si può? Proviamo. Ecco a voi la ricetta:

Tempo di cottura: 3 ore circa, ma avevo da fare altre cose sulla bici.

Ingredienti: gruppo Shimano RX100 completo con pacco pignoni da sette velocità, comandi STI da otto velocità del medesimo gruppo fili freno e cambio, grasso, guaine cambio e freno q.b.

Strumenti: brugole, cacciaviti, nastro adesivo.

Difficoltà: media.

Prendete la bici, mondatela del vecchio nastro manubrio, iniziate con lo sfilare i vecchi fili freno (e solo quelli per il momento, che se le cose vanno male

Aggiungere un rapporto alla propria bici? No, meglio altri interventi.

  • Ottobre 8, 2012 14:10

Miyata Century cassettePiuttosto spesso passa gente in ciclofficina che chiede di poter cambiare il pacco pignoni per aggiungere un rapporto perché in salita arranca. Sconsiglio questo genere di intervento per molti motivi: in linea di massima anche una per una persona poco allenata cinque o sei rapporti sono più che sufficienti e aggiungerne uno comporta più problemi che vantaggi. A meno che non si abbia un cambio vecchio quelli attuali sono sincronizzati, significa che a un clic del comando corrisponde un cambio di rapporto. In questo caso il pacco pignoni e il comando del cambio sono progettati per lavorare assieme e quindi o si cambia anche il comando con uno compatibile o di conseguenza aggiungendo un pignone si va a perdere la sincronizzazione. In qualche caso con un gran lavoro si può cercare di conservarla. Insomma il gioco non vale la candela. Quel che consiglio invece sono una serie di interventi più semplici, che andrebbero fatti con una certa periodicità su tutte le bici, che permettono di rendere la propria bici più efficiente senza impelagarsi in laboriose messe a punto. Tanto per cominciare consiglio di gonfiare le gomme: molti di quelli che passano per la ciclofficina ignorano che le gomme vanno gonfiate una volta a settimana e che vanno tenute alla massima pressione consigliata per faticare meno. Già questo semplicissimo intervento permette di migliorare molto la propria bici. Altra cosa che faccio fare è controllare se i tacchetti del freno tocchino il cerchio: una cosa che succede spesso è che i cerchi siano storti e di conseguenza i pattini struscino sul cerchio col risultato di andare in giro frenati. Raddrizzare il cerchio richiede un po’ di esperienza, bisogna avvitare o svitare i nipples in corrispondenza dei punti in cui la ruota tocca: i meccanici della ciclofficina ci sono apposta per aiutarvi. Infine si deve anche controllare che i coni non siano troppo stretti e pensare di ringrassare completamente i mozzi. Dopo questi passaggi la bici sembra completamente diversa e di solito non si sente più il bisogno di aggiungere un altro pignone.

Immagine di ragnar1984 sotto questa licenza CC

Il video delle ciclofficine popolari romane

  • Ottobre 7, 2012 01:45

Dopo tanto aspettare è finalmente arrivato, il video delle ciclofficine popolari romane. Dopo l’introduzione di Piero potete cliccare sui loghi delle varie ciclofficine per accedere ad altri contenuti.