Quale bici per la città?
Avete voglia di pedalare in città, ma vi lambiccate il cervello perché non sapete che bici scegliere? Nonostante abbiate gonfiato le gomme, alzato il sellino e lubrificato tutta la bici fate ancora troppa fatica e pensate che forse è ora di cambiare bici? Questo è il post che fa per voi! Inizio col dire che la bici adatta per la città, perfetta per tutti o per qualunque città non esiste. Dipende ovviamente dall’uso che ne fate, dal genere di percorsi che prediligete e così via. Vi parlo della mia scelta: la bici da corsa, in acciaio, con qualche anno e con una borsa da manubrio.
La bici da corsa: perché? In genere mi muovo su asfalto, faccio parecchi chilometri, devo fare parecchie salite e sono perennemente in ritardo. Mi serve un mezzo confortevole su quel tipo di fondo stradale, poco faticoso e veloce. Le bici da corsa sono pensate esattamente per fare queste cose. In più non ho il vizio di salire e scendere dai marciapiedi e quelle poche volte che lo faccio posso tranquillamente fermarmi e scendere. Se abitassi in una città piatta o giù di lì e non dovessi fare tantissimi chilometri al giorno opterei pure per la fissa. Ovviamente le cose cambiano a seconda di quello che fate voi. Se vi muovete su sampietrini allora le ruote sottili sottili della bici da corsa non vanno più bene perché le vibrazioni sono troppo fastidiose e potreste iniziare a desiderare qualcosa delle ruote un po’ più grosse che non vi facciano sentire le vibrazioni. In più se vi muovete prevalentemente su sampietrini è pure abbastanza facile che non facciate molti chilometri al giorno. Una bici da passeggio, con o senza cambio, può andar bene o al limite una mountain bike.
Acciaio. Le bici non professionali vengono fatte in due materiali: acciaio e alluminio. Negli ultimi anni si preferisce quest’ultimo. L’acciaio però ha dei vantaggi: è meno rigido, quindi più comodo, non soffre la fatica e le vibrazioni e se ben verniciato è virtualmente eterno. Si trovano ottimi telai d’acciaio usati che fanno ancora egregiamente il loro lavoro. Anche l’estetica ringrazia con linee più eleganti dell’alluminio.
Con qualche anno. Dà meno nell’occhio di una bici nuova ed è meno soggetta a furti. Non vuol dire che non ve la fregheranno, ma di certo aiuta. In ogni caso la bici va legata con molta attenzione.
Una borsa da manubrio. La bici la uso come mezzo di trasporto, non per fare il fico o lo sportivo. Mi serve poter portare roba in giro anche se difficilmente mi stracarico. Uso una borsa da manubrio removibile che aggancio all’occorrenza e che stipo come meglio posso. Pur non sembrando enorme è capiente, ci metto anche l’accappatoio e l’occorrente per andare in piscina. Certo se voi al contrario avete la necessità di portarvi dietro cose voluminose come il pc allora dovete iniziate a pensare a un portapacchi sul quale poi agganciare delle buone borse.
Immagine di Screanzatopo sotto questa licenza CC